Paolo VI: “interprete” della riforma liturgica
Ildebrando Scicolone
Abstract
In recent years certain voices opposing the liturgical reform have often been heard, and apportion blame and responsibility to Pope Paul VI, to the members of the Consilium and in particular to P. Bugnini. The author, in examining the text of the Constitution, shows that these men worked according to the letter of the Constitution, and pursued the goals of the Second Vatican Council. Pope Montini is recognised as a faithful interpreter of God’s will for the Church in our time.
Sommario
Negli ultimi anni si levano spesso voci contrarie alla riforma liturgica, e si attribuiscono colpe e responsabilità al papa Paolo VI, al Consilium e in particolare al P. Bugnini. L’autore esaminando il testo della Costituzione, dimostra che essi hanno agito secondo lo spirito e la lettera della medesima, in vista della realizzazione degli scopi del Vaticano II. Papa Montini risulta essere stato fedele interprete del Concilio e della volontà di Dio per la chiesa del nostro tempo.
Ildebrando Scicolone, monaco benedettino del monastero Beato Dusmet di Nicolosi (Catania). Professore emerito del PIL.