In genere officii, in genere signi, in genere ritus.
Breve storia ragionata dell’intelligenza teologica delle azioni rituali cristiane
Andrea Grillo
Sommario
Una comprensione della azione liturgica sul piano sistematico è stata percepita a lungo, nell’ultimo secolo, come una sorta di “diminuzione”. Anzi, il Movimento Liturgico è stato compreso come “anti-sistematico”. In realtà una rilettura storica, con sguardo sui due millenni, può elaborare una sistematica complessa, che affianchi al “genere del segno-causa” il classico “genere dell’officium” e il nuovo “genere del rito”. Non senza cogliere le tensioni e le trasformazioni che questi tre generi hanno determinato nella storia e possono ancora causare alla esperienza della fede contemporanea.
Abstract
An understanding of liturgical action on a systematic level has long been perceived, in the last century, as a kind of “diminution”. Indeed, the Liturgical Movement has been understood as “anti-systematic”. In fact, a historical re-reading, looking at the two millennia, can elaborate a complex systematics, which places side by side to the “genus signi et causae” the classic “genus officii” and the new “genus ritus”. Not without grasping the tensions and transformations that these three genres have determined in history and can still cause in the experience of contemporary faith.
Andrea Grillo è professore di teologia dei sacramenti e di filosofia della religione presso l’Ateneo Sant’Anselmo di Roma e docente di liturgia presso l’Istituto di Liturgia Pastorale di Padova.