Questione della comunione nella santa messa. La controversia di Crema del 1737 nelle carte
di San Michele di Murano
Claudio Ubaldo Cortoni, OSB Cam: Professore di Storia della Teologia al Pontificio Ateneo S. Anselmo di Roma.
Abstract
The contribution addresses the issue of the communion during the Holy Mass, debated in the controversy of Crema between 1737 and 1752 – analyzing the 18th-century pamphlet literature and the historical reconstructions dedicated to it – in which the “divine right” of the faithful to receive communion infra missam is reaffirmed, after the priest’s communion and with hosts consecrated during the same celebration. This topic was introduced by canon Giuseppe Guerrieri and supported by Michele Maria Nannaroni. The essay aims to investigate the positions taken by prominent figures of the period (Benedict XIV, Carlo Maria Traversari, Benedict Volpi, and Scipione de’ Ricci, as well as Guerrieri and Nannaroni), completing the picture with an analysis of the documents preserved in the San Michele di Murano collection (Camaldoli Historical Archive).
Sommario
Il contributo tratta la questione della comunione nella santa messa dibattuta nella controversia di Crema discussa tra il 1737 e 1752 – analizzando la libellistica settecentesca e le ricostruzioni storiche a lei dedicate –, in cui si riafferma il «divin diritto» dei fedeli a comunicarsi «infra missam», dopo la comunione del presbitero e con particole consacrate nella medesima celebrazione, tema introdotto dal canonico Giuseppe Guerrieri e appoggiato da Michele Maria Nannaroni. Il saggio vuole indagare le posizioni assunte dalle figure di spicco del periodo (Benedetto XIV, Carlo Maria Traversari, Benedetto Volpi e Scipione de’ Ricci, oltre a Guerrieri e Nannaroni), completando il quadro con l’analisi dei documenti conservati nel fondo San Michele di Murano (Archivio storico di Camaldoli).